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Circuito Cinema Scuole

La classe al cinema. Da sempre con te.

EDUCAZIONE SENTIMENTALE – Cinema e incontri

Un progetto del Liceo Scientifico Convitto Colombo di Genova
Realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MIC e MIM

A cura della Prof.ssa Laura Bazzotti
Con la collaborazione di Alesbet – Circuito Cinema Scuole e AIED

Come nasce il progetto
Il progetto è realizzato dal Liceo Scientifico annesso al Convitto Colombo di Genova. Nasce da un’idea della prof.ssa Laura Bazzotti, docente di matematica, molto attiva nella diffusione dell’educazione al cinema e all’audiovisivo nella scuola e da sempre impegnata a livello didattico nell’avvicinare gli studenti al teatro e al cinema.
Da subito il progetto ha raccolto l’entusiasta adesione di tutti i docenti dell’istituto, cosa che ha permesso di coinvolgere tutte le classi, dal primo al quinto anno, e tutti gli studenti, che sono oltre 220.
Contribuisce all’ideazione e all’organizzazione del progetto Circuito Cinema Scuole, che da oltre quindici anni opera nel settore culturale e cinematografico ed è un interlocutore del mondo scolastico a livello nazionale.
All’AIED e agli esperti che mette a disposizione per gli incontri con gli studenti è affidato l’approfondimento degli argomenti scelti: la sessualità, la dipendenza affettiva, la violenza nei rapporti sentimentali, il cyberbullismo, i diritti LGBT. La collaborazione dell’AIED garantisce l’alta professionalità degli esperti dei diversi settori (psicologi, psichiatri, sessuologi, ginecologi, avvocati) e permette ai ragazzi di conoscere tutti i servizi offerti dall’AIED ai giovani (dallo sportello contro il bullismo alle consulenze per i disturbi alimentari), in modo tale che riescano a trovare anche in modo autonomo la risposta ai loro bisogni.
Prende parte al progetto anche la psicologa Ameya Gabriella Canovi, che curerà l’incontro introduttivo dedicato alla dipendenza affettiva, di cui si occupa da anni, e autrice del fortunato libro Di troppo amore (Sperling & Kupfer, 2022).
A Pier Maria Bocchi, studioso, critico cinematografico, docente di Storia e critica del cinema, è affidato un laboratorio di critica collaterale alle proiezioni e alle incontri.

Cosa facciamo
Educazione sentimentale è un progetto didattico che si propone di approfondire alcune tematiche legate alla sfera sentimentale –  spesso problematica – degli adolescenti grazie a 5 incontri con esperti e ad un percorso attraverso 5 film presso il Cinema Ariston di Genova.
Inoltre, gli studenti potranno seguire un laboratorio di critica cinematografica, condotto da Pier Maria Bocchi, per acquisire nuove competenze legate all’analisi e alla lettura critica di un film.

IL PROGRAMMA
Cinema Ariston, ore 8.30

14 febbraio 2023
LOVE ADDICTION
Incontro con Ameya Gabriella Canovi, psicologa e autrice del libro Di troppo amore (Sperling & Kupfer, 2022)
Proiezione di Adele H, regia di François Truffaut (1975)

6 marzo 2023
VIOLENZA NEI RAPPORTI AFFETTIVI
Incontro con Maria Francesca Cavallino, psicologa, psicoterapeuta e sessuologa (AIED)
Proiezione di Tonya, regia di Craig Gillespie (2017)

13 aprile
BULLISMO E CYBERBULLISMO
Incontro con Cristiana Vasino, psicologa e psicoterapeuta (AIED)
Proiezione di The Fablemans, regia di Steven Spielberg (2022)

17 maggio
TUTELA DEI DIRITTI LGBTQI+
Incontro con Daniela Pittaluga, psicoterapeuta responsabile della sezione LGBTQI+ dell’AIED
Proiezione di Pride, regia di Matthew Warchus (2014)

9 giugno
LA SESSUALITA’ E LA PREVENZIONE
Incontro con Francesca Canegallo, ginecologa (AIED)
Proiezione di Bohemian Rhapsody, regia di Bryan Singer (2018)

LABORATORIO DI CRITICA CINEMATOGRAFICA
Condotto da Pier Maria Bocchi, critico cinematografico e docente di Storia e critica del Cinema
6 incontri da 2 ore (15.00-17.00) presso il Convitto Nazionale di Genova
Calendario degli incontri: Lunedì 27 febbraio, Lunedì 13 marzo, Lunedì 27 marzo, Mercoledì 12 aprile, Lunedì 17 aprile, Martedì 2 maggio.

Scarica qui la locandina

Perché questo progetto

Per chi lavora con i ragazzi appare evidente il loro disagio, acuito dall’isolamento portato dal Covid, dalla chiusura della scuola, dall’impossibilità di praticare sport, dalla crisi economica e ora, anche dalla guerra.
La relazione del Ministero delle Politiche Giovanili Pandemia, disagio giovanile e neet, pubblicata nell’ottobre 2021, riporta dati preoccupanti: i bambini e i giovani potrebbero risentire dell’impatto della pandemia sulla loro salute mentale e sul loro benessere per molti anni. I ragazzi sono confusi, non riescono a orientarsi nei grovigli dei sentimenti e delle loro pulsioni e adottano, a volte, comportamenti negativi. Per questo è fondamentale il ruolo educativo della scuola anche per aiutare i ragazzi nella comprensione delle proprie emozioni.
In questo contesto, il cinema e l’educazione al linguaggio audiovisivo possono essere un prezioso strumento didattico, perché i film sono capaci di arrivare dritti alle emozioni, coinvolgono e appassionano, veicolando contenuti importanti.
Sfruttare le potenzialità delle immagini, più vicine agli interessi e agli stili cognitivi degli studenti, rappresenta una valida occasione formativa per conoscere la realtà, stimolare uno sguardo più attento, affinare il gusto estetico e il senso critico, favorire il dialogo e il confronto. Dare vita a questo progetto significa creare un importante spazio culturale intorno all’arte cinematografica e realizzare un’inedita esperienza formativa, che unisce proiezioni e incontri di approfondimento con esperti, messia disposizione dall’AIED di Genova.
Il progetto risponde al duplice obiettivo di aiutare i ragazzi a orientarsi in maniera autonoma nel loro complesso universo sentimentale, emotivo e relazionale e di educare alla corretta fruizione delle immagini, grazie alla visione in sala di film e al collaterale laboratorio di critica.